Dodicimila utenti registrati, 52 canali attivi, oltre un milione di messaggi scambiati fino ad oggi: sono alcuni numeri dello Slack di Developers Italia, numeri che, nella versione gratuita, nascondono una grossa limitazione. Dopo 90 giorni, infatti, messaggi e conversazioni non sono più consultabili, così come le informazioni contenute nei 130 canali archiviati. Ed è proprio per non disperdere il patrimonio di conoscenza condivisa da tutta la community che Developers Italia ha attivato un server Matrix parallelo e completamente sincronizzato con Slack. Uno spazio pubblico, open source, dove poter consultare anche lo storico dei contenuti dal 2017 in avanti.
Cos’è Matrix
Matrix è un protocollo aperto e decentralizzato per la comunicazione in tempo reale. Ha funzionalità di messaggistica istantanea, chiamate VoIP e chat video sia in gruppo che individuali, ed è progettato per garantire un’elevata interoperabilità con diverse piattaforme. Per chi ha già familiarità con Slack, alcuni aspetti delle impostazioni di fondo sono sovrapponibili: Matrix ha diversi “Space” (che possiamo vedere come l’equivalente dei “Workspace”) e nel server della piattaforma è presente uno Space “Developers Italia” che raggruppa tutti canali attivi su Slack – che in Matrix si chiamano “stanze”.
Cosa potranno fare gli utenti
L’attivazione di Matrix affianca lo Slack di Developers Italia. I due server, infatti, sono tenuti in sincrono: tutti i messaggi scritti dal lato Slack sono visibili da Matrix e viceversa. Gli utenti possono così continuare a usare Slack (mantenendo la limitazione dello storico), oppure utilizzare il nuovo server Matrix, vedendo sia vecchi che nuovi messaggi. Inoltre, è possibile avere un account in entrambe le piattaforme e scrivere/leggere dal lato che si preferisce, in ogni momento. Con la massima flessibilità. Naturalmente messaggi e canali privati non sono sincronizzati, nel pieno rispetto della privacy.
Come iscriversi a Matrix
Per utilizzare il server Matrix di Developers Italia è necessario avere un account Matrix, che viene fornito da numerosi soggetti (una lista è disponibile su joinmatrix.org). L’opzione più immediata, soprattutto per chi è alle prime armi, è però quella offerta da matrix.org. Una volta entrati, ciascuno può esplorare a piacere il contenuto dei canali, usando il client o l’app che preferisce. In questa fase di lancio, che corrisponde anche a un momento di sperimentazione per testare il funzionamento della piattaforma, è possibile che l’esperienza utente non sia sempre ottimale.
Vi invitiamo a contribuire al miglioramento del sistema, utilizzandolo e aprendo issue su Github, consapevoli di consolidare non solo il funzionamento di uno strumento di lavoro, ma anche la qualità della conoscenza collettiva a disposizione della community.